Branconi Giuditta
1998, Sant’Omero (TE), Italia
Giorni migliori, 2023
Fondazione Made in Cloister
I lavori di Giuditta Branconi sono bold, vivide e accattivanti grazie alla loro composizione che offre al lettore un tableau teatrale dove specie rare e una fauna atipica attorcigliano e crescono intorno a dei personaggi centrali con sguardi senza tempo. Questi caotici e flamoyant dipinti sono una stratificazione di molteplici facce/volti e animali che emergono dalla tela, coinvolgendo lo spettatore in un mondo di alternanze di chiaroscuro.
Centrale nella sua ricerca la rappresentazione della donna come agente attivo di empowerment, che danza nel suo personale giardino dell’Eden. Ispirandosi alla sua memoria, alla storia dell’arte, moda, mass media e usando colori vividi e forme barocche(rich?) Giuditta Branconi riafferma il ruolo femminile nella società contemporanea.
“Lavoro attraverso un archivio di immagini che aggiorno costantemente, dopodiché alcune di queste immagini le dipingo. Per quanto riguarda la tecnica, lavoro con tessuti sottilissimi, dipi gendo sia sul fronte che sul retro. La mitologia, ma la letteratura in generale sono la materia da cui attingo, viva e fluida. Mi piace appropriarmi, modificare, maneggiare in maniera libera quanto accade.”