marcello panza e
pasquale de palma
ALZATA NAPOLETANA
"Alzata Napoletana di Marcello Panza è assai più di un piatto di porcellana. E un polarizzatore di attenzione al centro della tavola, cui è affidato il compito di celebrare il cibo. La sua struttura portante è fatta di simboli antichi, subito identificabili. Panza voleva che la narrazione di questo baroccheggiante contenitore di desideri fosse evidente, che non occorresse avventurarsi in elucubrazioni mentali per decriptarla. Iniziamo dal piatto che è insieme simbolo di pace e festa. Aspetta di essere riempito e offerto all'ospite. L'architettura del suo fusto è costruita con manici assemblati tanti e tutti diversi, ottenuti da calchi di manici antichi, trovati o cercati nei mercatini. L'armonia è nel caos del groviglio. Ce ne sono di eleganti, sottolineati da pennellate d'oro (il colore della ricchezza, ma anche del sacro) e di più rozzi di origine povera. Ognuno di essi porta con sè la memoria del vissuto di chi li ha toccati, un vissuto che non ci è dato conoscere. Oggetti ormai dismessi, appartengono a un tempo passato. Panza li ha sottratti dall'oblio. Nobilitati e arricchiti, parlano il linguaggio dell'arte."
Demetrio Paparoni
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ALZATA NAPOLETANA 2018
Porcellana di Capodimonte
Diametro 40 cm, altezza 36 cm
Monotipo, 9 esemplari con differenti colori
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